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CHI SIAMO

 

Il Premio Strega

Il Premio Strega Ragazze e Ragazzi viene assegnato a libri di narrativa per ragazzi pubblicati in Italia, anche in traduzione, tra il primo aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso. È promosso dalla Fondazione Bellonci e dall’azienda Strega Alberti Benevento – organizzatori del Premio Strega – con il Centro per il libro e la lettura (Cepell), istituto autonomo del MiBACT nato nel 2007 con il compito di divulgare in Italia la cultura del libro e della lettura, e la Fiera del libro per ragazzi di Bologna, il maggior evento fieristico di settore a livello internazionale.

Due le categorie di concorso: una per libri destinati a lettrici e lettori dai 6 ai 10 anni e una per lettrici e lettori dagli 11 ai 15 anni. Grazie alla collaborazione con una rete di scuole primarie e secondarie in tutta Italia, individuate in collaborazione con il Cepell, sono proprio i giovanissimi lettori a decretare con il loro voto i vincitori nelle due categorie.

Il 26 Ottobre 2015 sono stati diffusi i 55 libri candidati nelle due categorie di concorso: per la prima categoria (6 -10) sono stati proposti dagli editori 24 libri, per la seconda (11-15) 31.

Lunedì 9 novembre alle ore 15.30, presso la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci a Roma, sono state annunciati i libri finalisti del Premio Strega Ragazze e Ragazzi.

www.premiostrega.it/PSR

I giovani lettori potranno votare dalle ore 10 del 1° marzo  alle ore 18 del 25 marzo 2016.

 

Chi siamo

Siamo dei piccoli (solo per età) ma grandi lettori della scuola primaria Arcobaleno di Padova! Ci piace definire la nostra scuola creativa, colorata, ricca di laboratori del fare e 

del conoscere. Abbiamo a disposizione una grande biblioteca (circa 9.000 titoli), La stanza dei sogni dove andiamo più volte settimanalmente; da quest’anno abbiamo anche un 

pezzettino della “biblioteca diffusa”, ossia un settore di biblioteca vicino alle due aule. Il prestito si adatta alla nostra velocità di leggere, pensare, riflettere, cercare. 

Siamo 34 alunni di quinta, divisi in due sezioni ma ci consideriamo un’unica classe. La “B” è una classe 2.0 e da tre anni sta sperimentando nuovi modi di fare scuola attraverso 

l’utilizzo di tecnologie e spazi web; la “A” , oltre che essere la classe di controllo ha sviluppato capacità grafiche e artistiche. Collaboriamo insieme mescolandoci in piccoli gruppi e realizzando progetti e attività.

Siamo molto emozionati di far parte del Premio Strega;  è il primo anno che i bambini e i ragazzi partecipano a questo grande premio e siamo felici di essere proprio noi!

 

Chi sono le nostre maestre

 

Marta vive e lavora a Padova. Insegnante di scuola primaria, da 32 anni è alla scuola a tempo pieno Arcobaleno.

Insegnante, formatrice e media educator si occupa di  Biblioteca Scolastica Multimediale e Digitale, della sua progettazione e organizzazione in funzione alla didattica e alla formazione. Usa la fotografia per documentare, narrare, pensare.

Ha conseguito il Perfezionamento in Philosophy for children e la Laurea Magistrale in Teorie e Metodologie dell’E-learning e della Media Education con una tesi su Il linguaggio fotografico nella scuola primaria. Lettura e scrittura fotografica come interpretazione e narrazione del paesaggio.

Nel 2011 – ’12 è’ stata referente e coordinatrice del Progetto Regionale Da giovani spettatori a protagonisti di un futuro economico, Assessorato Pari Opportunità Regione Veneto - XIII I.C. - Istituto SIF di Padova.

Promuove e realizza attività didattiche, formative e culturali con bambini e adulti.

 

Liboria (Lidia per gli amici): docente di italiano, blogger, webmaster e media educator con il pallino dell’uso dei linguaggi mediali nella quotidianità didattica, un uso  finalizzato all'inclusione dei diversi talenti degli alunni. Sulla tematica e-inclusion ho già pubblicato articoli su riviste specializzate e partecipato come relatore a Convegni Nazionali.

Nel corso degli anni ho sperimentato assieme ai miei alunni vari tipi di "medium" dal web al video-editing, dalla fotografia alla web-radio, dal fumetto al giornalismo scolastico.

L’interesse per i linguaggi mi ha portato alla Laurea Magistrale in Teorie e Metodi dell’E-learning e della Media Education e da qui a fare la formatrice nel campo della Media Education.
Ho fatto parte dello Staff progettuale di INNOVA-Scuola  Padova (progetto che ha messo in rete tutti gli ICS della città per la promozione dell'uso delle tecnologie nella didattica). Oggi sono anche docente in una Cl@sse 2.0 dove si sperimenta l'uso dei media più diffusi per fare didattica.

Nei miei progetti "sul e con il web" l'uso dei media ha insistito su modi di fare scuola esperienziali e laboratoriali, modi, insomma, che coinvolgessero gli alunni in attività scolastiche destrutturate, cooperative, plurimodali e fortemente legate alla creatività e alla partecipazione attiva in contesti educativi formali e non.

Marta Marchi e Lidia Liboria Pantaleo sono media educator MED

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